Quattro mesi dopo ero incinta. E no, non ero felice quanto mi sarei aspettata di essere. Ero spaventata. Sopraffatta. Ma comunque convinta che i bambini infondo li fanno tutti e la mia vita non sarebbe cambiata troppo dopo la nascita di mia figlia.
A novembre 2016 ho partorito (La storia del mio Parto) e lo stesso giorno ho
capito che la mia vita sarebbe cambiata per sempre. Vorrei raccontarvi che ero
al settimo cielo ma sarebbe una bugia. Ero stanca, sempre più sopraffatta e in
testa continuava a rimbombare la frase: “Chi me l’ha fatto fare?!” .
Del mio primo anno da madre ho ricordi confusi, ho solo chiara la sensazione di difficoltà, stanchezza e senso di inadeguatezza. Ne parlo meglio QUI.
Nel 2017 mi stavo ancora abituando alla vita da mamma, cercando di nonsoccombere e allo stesso tempo di ricrearmi un’identità. Mio marito nel frattempo aveva già cambiato 2 lavori, viaggiava spessissimo e io, da brava Era, avevo deciso che non potevo assolutamente cercarmi un lavoro normale dove fosse necessaria la mia presenza fisica ma un lavoro online, per poterlo seguire nei suoi viaggi ed essere flessibile. Temo di aver interpretato la frase “dietro ogni grande uomo c’è una grande donna” in modo decisamente troppo letterale.
Seguendo i miei limiti da moglie dedita e presente, ho iniziato a lavorare seriamente sulla produzione del mio primo corso online, un corso di accompagnamento alla nascita. Il suo successo mi ha spinta a continuare in questa direzione e ne ho prodotti altri che potete trovare qui.
Parallelamente ho iniziato a condividere le mie riflessioni scomode sulla maternità sulla mia pagina instagram. La forte risposta ottenuta mi ha portata a lanciare, nel 2020, il podcast L’Ora della Mamma dove analizzo la maternità da un punto di vista diverso da quello comune assieme a tante ospiti diverse.
Sono fiera del mio lavoro e dello scambio che ogni giorno ne deriva. Ma per quanto sembri un forte esempio di Empowerment femminile, la realtà è che tutto è iniziato per il desiderio di passare più tempo con il mio partner e non per la necessità di combattere per l’emancipazione delle donne.
Questo è il mio “segreto” che fino a poco tempo fa non sarei mai riuscita ad ammettere. Ma credo che solo imparando a riconoscere i nostri limiti, analizzandoli con lucidità, riusciremo a smettere di giudicarci tra donne e vivere con più serenità il nostro ruolo di madri.
Raccontatemi qualcosa di voi su Instagram, vi leggerò con piacere!
L’Ora della Mamma è il podcast che tratta i temi legati alla maternità in modo a volte scomodo ma sempre reale.